Se uniamo alla fine della pratica la meditazione, possiamo ampliare i
benefici psico-fisici dei 5 tibetani.
Anche il Dott. Deepak Chopra, insieme al collega Jai Glaser hanno dimostrato che la meditazione non solo rallenta l'invecchiamento ma lo inverte.
Chopra, endocrinologo e autore di fama internazionale riguardo al rapporto tra meditazione, cura e invechiamento, ha studiato gli effetti dell'ormone DHEA nel corpo umano.
Ogni volta che si è stressati, una parte della riserva di questo ormone, viene utilizzata per produrre adrenalina e cortisolo, per questo i livelli di DHEA rappresentano criteri di giudizio affidabili per misurare l'esposizione del corpo allo stress nel corso del tempo.
Studi su cavie di laboratorio, dopo aver iniettato tale ormone recuperavano il vigore tipico delle giovani cavie,
così Chpra e Glaser vollero riscontrare se ciò accadeva anche agli esseri umani.
E Infatti, paragonando i livelli di DHEA di 328 persone che praticavano meditazione con quelli di 1462 persone che non la praticavano...risultò che i livelli erano più alti fra le praticanti; tra gli uomini si rivelarono
più alti in otto su undici gruppi.
I livelli di DHEA erano quelli che si sarebbe aspettati in persone di 5 o 10 anni più giovani e per Chopra e Glaser, ciò costituiva la prova che la meditazione ritarda anzi inverte l'invecchiamento. :-)
